anno: 2009
Località: Km Sette è un villaggio situato appunto a 7 Km di distanza da Castanhal nel quale vivono circa 200 famiglie particolarmente carenti, per lo più costituite solo da donne sfruttate e abbandonate senza la presenza regolare di un compagno. La popolazione vive in casette di dimensioni minimali, costruite per loro dallo Stato in collaborazione con la Diocesi.
Realizzazione: Cooperativa di 25 donne abbandonate dal partner e con numerosi figli cadauna per la produzione di “salgadinos” (merendine estruse in sacchetti) e per la produzione di insalata idroponica.
La prima attività avviene in un capannone con macchine industriali per la produzione di estruso mentre la seconda, nel terreno a lato, avviene in 4 serre ove è stata installata una struttura per la coltivazione dell’insalata senza terra (idroponica).
Le donne che aderiscono alla Cooperativa non hanno alcun tipo di entrata tranne quella della Cooperativa e quindi sono estremamente impegnate in questa attività che è l’unica che dà a loro una fonte di reddito per poter crescere i loro numerosi figli.
Funzionamento: le spese per il funzionamento sono pagate direttamente dalla Cooperativa che è una vera e propria azienda che produce e vende nella vicina città di Castanhal.
Le donne che aderiscono alla Cooperativa ricevono un salario e alla fine dell’anno partecipano alla divisione degli utili. Nel tempo il numero di soci è destinato ad aumentare.
Continuità: la continuità è garantita dalla Diocesi di Castanhal che ha accettato di camminare a fianco di queste donne in estrema miseria ma di grande volontà, collocando un proprio Diacono come Presidente della Cooperativa.
Proprietà: la proprietà degli immobili e dei macchinari è della Cooperativa stessa.